Nuova vita per l’antica Fonte di Venere a Fossacesia. E’ stato approvato il progetto per il recupero della Fonte d’epoca romana, sita sotto il muraglione dell’abbazia di San Giovanni in Venere. Questo intervento rientra nel più ampio progetto per la sistemazione del Belvedere di San Giovanni in Venere.
“Era da tempo che stavamo lavorando per trovare i fondi necessari per il restauro della Fonte di Venere – spiega il Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio -. Non volevamo assolutamente perdere questa importante e significativa testimonianza che fa parte della storia e della cultura della nostra città e ci siamo riusciti. Il progetto prevede il consolidamento strutturale del manufatto e la realizzazione di percorsi di accesso sia dal Belvedere San Giovanni in Venere, che dal parcheggio sottostante. Sarà senz’altro un’altra attrattiva turistica ma anche un recupero che lasceremo in eredità alle giovani generazioni”.
La Fonte di Venere è costituita da due vasche in pietra attualmente piene di acqua proveniente da una vicina sorgente naturale ancora attiva. La volta della struttura è in gran parte a botte, dove si notano due fori circolari dai quali probabilmente un tempo si calavano i secchi legati a funi per attingere l’acqua. Secondo un’antica tradizione pagana, praticata fino alla metà del XX secolo, le donne desiderose di concepire un figlio si recavano ad attingere l’acqua che sgorgava dalla fonte.